Il Progetto
"Avis Meda Gruppo Giovanile crede in questo progetto, perché il primo soccorso deve essere alla portata di tutti, ma, soprattutto, perché noi crediamo nel futuro e vogliamo riservare tutte le speranze che esso ci prospetta in chi quel futuro lo vivrà da protagonista: noi giovani, i piccoli ed i piccolissimi..."
tratto dal riepilogo esecutivo del progetto
Consideriamo il bambino come protagonista attivo del primo soccorso
Ispirati da un evento di cronaca, abbiamo pensato di rendere "cosa ordinaria" il fatto che una bambina sia in grado di chiamare un'ambulanza
UN PROGETTO GIOVANE
Primo Soccorso Pediatrico è un progetto interamente creato e gestito da persone giovani, che ha come scopo principale cambiare la cultura del primo soccorso nel contesto in cui opera: Meda, un piccolo comune della provincia di Monza e Brianza, città in cui Avis Meda è presente da 60 anni.
we unleash the power of local innovation
UN PROGETTO LOCALE
Opera nel piccolo contesto, ma con un approccio innovativo: lo scopo è quello di agire su piccola scala, ma con grande efficacia.
FASI OPERATIVE, AZIONI GLOBALI
Con una specifica linea d'azione il progetto persegue i suoi obiettivi a vari step concatenati fra loro, ma con attenzione al valore del singolo step.
Viene dato un importante ruolo alla continua raccolta, rilevazione ed analisi di dati sull'effetto della didattica, dell'azione formativa, sulla ritenzione dei contenuti e sul livello di gradimento delle attività svolte.
GLI OBIETTIVI
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sensibilizzare la popolazione sulle principali emergenze pediatriche, sugli incidenti e le condizioni morbose rilevanti in età evolutiva;
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istruire la popolazione sulla buone norme di primo soccorso alle principali patologie ed emergenze pediatriche, insegnare le manovre di disostruzione da corpo estraneo, promuovere la cultura della rianimazione cardio-polmonare;
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educare la popolazione sulle principali tematiche di soccorso e prevenzione in ambito pediatrico;
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creare una figura specifica, tramite un percorso formativo dedicato, per l’attività di formazione e sensibilizzazione: i PedTrainers.
EMPATIA, SOCIAL MARKETING ed ENTUSIASMO
Il progetto si caratterizza per una particolare sinergia fra diverse metodologie didattiche e di marketing sapientemente calmierata dai fondatori per poter agire su un pubblico variegato nel modo più efficace possibile, pur mantenendo ferme le linee d'azione e gli obiettivi.
COSTANTE AGGIORNAMENTO
E RIGORE SCIENTIFICO
Il progetto, dietro alla sua maschera di sorrisi ed entusiasmo, non dimentica mai la solida aderenza alle novità introdotte dagli studiosi esperti di soccorso: tutto il personale è costantemente aggiornato su evidenze, raccomandazioni, linee guida e protocolli sempre con lo spirito critico che caratterizza il metodo scientifico.
CONOSCENZA DEL TERRITORIO
La scelta di rimanere ancorati al proprio territorio e di costruire un progetto ad hoc per il contesto in cui lo si intende svolgere lo rende ancora più efficace, proprio per la sua sartoriale aderenza al pubblico a cui si rivolge.
NON SOLO "PEDIATRICO"
L'approccio a vari livelli mira a sensibilizzare, istruire ed educare la popolazione nella sua globalità: bambini, adolescenti, ragazzi come destinatari privilegiati, ma anche adulti e anziani con approcci diversificati sulla base delle conoscenze pregresse.
IL BAMBINO COME PROTAGONISTA ATTIVO
Il bambino non è solo il destinatario del soccorso, ma si configura come una figura attiva sia nel prestare soccorso sia nel diffondere la cultura del soccorso, con un effetto moltiplicatore che lo rende monitore con amici e parenti.